1° Giorno – Italia – Parigi – Tokyo
Partenza dall’Italia per Parigi.
Proseguimento per Tokyo Narita.
Pasti, intrattenimento e pernottamento a bordo.
2° Giorno – Tokyo
Arrivo e trasferimento libero (suggerito l’utilizzo del treno NEX oppure il servizio di Autobus di Airport Limousine Bus) in città.
Sistemazione presso il:
Park Hotel Tokyo
Shiodome Media Tower
1-7-1 Higashi Shimbashi, Minato-ku
105-7227, Tokyo
Tel: +81-3-6252-1111
Fax: +81-3-6252-1001
Sistemazione in camera doppia matrimoniale in trattamento di solo pernottamento.
In hotel troverete una busta contenente i biglietti ferroviari e di autobus per i vari trasferimenti previsti nel corso del viaggio.
3°, 4° e 5° Giorno – Tokyo
Giornate a disposizione per visitare la città.
E' la città asiatica che offre le più ampie possibilità per fare shopping, i suoi immensi centri commerciali sono aperti tutti i giorni della settimana con una scelta di oggetti che comprende materiale elettronico, hi-fi, macchine fotografiche, ma anche souvenir tipici dell'artigianato locale come le ceramiche, i ventagli o i parasole, gli oggetti laccati, le bambole, il kimono (uno dei capi d'abbigliamento più famosi del Giappone), i giocattoli e le famose perle coltivate.
Ai più intraprendenti, suggeriamo vivamente l'esperienza unica che offre la visita al mercato del pesce di Tsukiji.
Il mercato è aperto dalle 04.00 alle 11.00 di quasi tutti i giorni (la domenica è sempre chiuso e spesso diversì mercoledì del mese), può essere raggiunto scendendo ad una delle seguenti fermate della metropolitana:
Tsukiji Station, Hibiya Line, exit 1
Higashi Ginza Station, Hibiya and Asakusa Lines, exit 5
Tsukiji-ichiba Station, Oedo Line, exit A1
Non è più possibile assistere alle aste del tonno che si tengono dalle 4 del mattino all’interno del mercato ed ultimamente sono state imposte delle limitazioni agli orari consentiti alle visite onde evitare che i venditori all’ingrosso venissero disturbati dai turisti. L’ingresso è quindi consentito dalle 9:00 circa (l’orario è flessibile e viene deciso giornalmente al momento) ed il mercato chiude alle 11:00, la zona dei ristoranti chiamata Uogashi Yokocho, dove si può mangiare del sushi e altre preparazioni a base di frutti di mare particolarmente freschi, chiude intorno alle 13:00.
Si prega di non toccare la merce esposta e di prestare attenzione nei vicoli stretti e affollati (numerosi muletti scorazzano trasportando la merce da un venditore all’altro, spesso non curanti dei pasasnti), è preferibile indossare vestiti e scarpe impermeabili.
Shopping
I centri per acquisti sono numerosi nella capitale: Shibuya, Shinjuku, Ikebukuro e la Ginza, a Ueno e Nihonbashi si possono trovare molti negozi e grandi magazzini. Akihabara è la zona più indicata per fare acquisti a buon prezzo di articoli d'elettronica, le apparecchiature fotografiche si trovano anche a Shinjuku presso "Yodobashi Camera" e Sakuraya Camera" oltre che nella zona di Ikebukuro. Per quanto riguarda i mercati dell'antiquariato a Tokyo segnaliamo il Mercato dell'antiquariato al Santuario Togo, vicino alla stazione di Harajuku, la prima e quarta domenica del mese. Il Mercato dell'antiquariato al Santuario Meiji, vicino alla Stazione Nogizaka, la seconda domenica del mese. Il Setagaya-Boro-ichi a 5 minuti dalla stazione omonima, il 15/16 dicembre e in gennaio, è una tradizione che dura da 400 anni. Ed infine l'Heiwajima Komingu Kotto-sai, presso il Tokyo Ryutsu Center, Heiwajina, è una grande fiera dell'antiquariato che si svolge due volte l'anno in primavera e in autunno, con la partecipazione di oltre 250 negozi.
Ogni quartiere offre almeno un negozio “tutto a 100 yen” (100 yen-shop come Daiso e Can Do), luogo ideale per acquistare souvenir economici.
Trasporti
Ottima e molto estesa la rete dei trasporti su rotaia: i treni di superficie della Japan Railways corrono ogni 2 / 4 minuti formando una linea circolare sulla linea più importante, la Yamanote Line, e collegano le principali zona della città (Ueno, Tokyo Station, Shinagawa, Shibuya, Shinjuku, Ikebukuro); la metropolitana sotterranea è costituita da due società diverse, la Toei Subways con quattro linee e la Tokyo Metro con ben nove linee. Nella stazioni principali sono disponibili indicazioni in caratteri occidentali.
I Taxi sono molto affidabili e molto cari, gli autisti difficilmente parlano inglese ed è quindi suggerito avere l’indirizzo che si vuole raggiungere scritto in giapponese oppure ben evidenziato su una mappa.
Cena e dopo cena
Nonostante sia possibile trovare ristoranti che servono piatti delle cucine di tutto il mondo, segnaliamo che quelli in stile occidentale e tutti quelli all’interno degli hotel sono sempre molto cari. Dai banconi di sushi e sashimi del mercato del pesce di Tsukiji, ai ristoranti di soba (spaghetti di grano saraceno) di Asakusa, ciascun quartiere ha il suo proprio stile culinario ed offre ristoranti per tutte le tasche; ai più intraprendenti suggeriamo di assaggiare qualche Yakitori (spiedini di pollo grigliato sul carbone) accompagnato da un boccale di birra nei vari banchetti di strada che popolano le zone di Tokyo Station e Shimbashi.
Roppongi è per antonomasia la zona dove si trovano la maggior parte di locali notturni. Il Palazzo del Governo della città di Tokyo offre una fantastica vista su tutta la città fino alle ore 23.00. Gli amanti della musica non rimarranno delusi all’elegante Billboard Live Tokyo presso il Tokyo Midtown.
6° Giorno – Tokyo – Matsumoto
Trasferimento libero presso la vicina stazione ferroviaria di Shimbashi e quindi proseguimento sulla Yamanote Line fino alla stazione di Shinjuku da dove imbarcarsi sul treno Super Azusa N. 11 delle ore 10.00 con arrivo a Matsumoto alle 12.31.
Trasferimento libero e sistemazione presso il:
Matsumoto Tokyu Inn
1-3-21, Fukashi, Matsumoto-shi, Nagano 390-0815
Tel (81) 263-36-0109
Fax (81) 263-36-0883
Resto della giornata a disposizione per visitare la città.
Il viaggio dei prossimi giorni condurrà lungo il percorso Nakasendo verso la zona della valle di Kiso, nella prefettura di Nagano (una delle zone più montuose del paese), alla scoperta delle antiche cittadine postali che servivano come punto di sosta lungo i circa 530 km che collegavano la vecchia Edo (ora conosciuta con il nome di Tokyo) con Kyoto nell’epoca Edo ed era percorsa da dignitari e messaggeri dell'impero, ma anche pellegrini e mercanti la usavano per i loro trasferimenti.
Suggerita la visita al castello di Matsumoto ed al museo d’arte cittadino.
Il periodo Tokugawa (1603 - 1867) indica quella parte della storia del Giappone in cui la famiglia Tokugawa detenne, con lo shogunato, il massimo potere politico e militare nel paese.
L'epoca Tokugawa è meglio nota come periodo Edo, dal nome della capitale shogunale, Edo appunto, ribattezzata Tokyo nel 1869, mentre lo shogunato è anche noto con il termine bakufu.
Iniziò con la battaglia di Sekigahara (1600), o meglio con l'assunzione del titolo di Shōgun da parte di Tokugawa Ieyasu, nel 1603, e si concluse con la caduta dello shogunato dei Tokugawa e la restaurazione Meiji, ovvero l'assunzione del potere politico da parte dell'imperatore (dopo che per molti secoli gli imperatori giapponesi erano rimasti figure solo simboliche, prive di ogni potere reale).
Il castello di Matsumoto fu costruito oltre 400 anni fa, tra il 1593 e il 1594, ed è uno dei quattro castelli indicati come tesoro nazionale insieme a quelli di Himeji, Inuyama e Hikone.
Essendo stato costruito durante il periodo Sengoku (il periodo della guerra tra stati) e su un territorio pianeggiante sono stati privilegiati i sistemi di difesa piuttosto che il comfort come residenza: al suo interno vi sono infatti scale molto ripide e sebbene dall'esterno si vedano solo 5 piani, in realtà vi è un piano "nascosto" per sorprendere i nemici che fossero riusciti ad entrare.
7° Giorno – Matsumoto – Nakatsugawa – Magome – Tsumago
Partenza da Matsumoto con treno Shinano n. 6 delle ore 09.52 alla volta di Nakatsugawa dove l’arrivo è previsto per le ore 11.05. Proseguimento con autobus locale (Kitaena Bus) delle 11.25 per Magome dove si giungerà per le 11.50. Tempo a disposizione per una breve visita della cittadina e quindi partenza con autobus delle 13.15 per Tsumago dove l’arrivo è previsto per ore 13.41.
N.B. Preghiamo notare che gli orari degli autobus potrebbero subire alcuni cambiamenti e che è necessario ricontrollare gli orari esatti una volta giunti a Magome. Servizio effettuato da Nagiso Town.
Sistemazione presso:
Hanaya Minshuku
399-5302 ,Tsumago-juku, Nagiso Town, Kiso-gun,
Nagano, Japan (reception: AM8:00-PM8:00)
Tel: 0081-264-57-3106
Fax: 0081-264-57-4084
Sistemazione in camera in stile giapponese senza bagno in camera.
Cena in stile giapponese.
Tsumago e' un villaggio che fungeva da punto di passaggio fondamentale per i collegamenti con Tokyo sino al 1911, poi caduto in disuso. E’ stata la prima cittadina ad essere completamente protetta dalla modernizzazione secondo le leggi del 1951. Sino a 5 anni fa era proibito bere o vendere caffé in quanto bevanda non giapponese. Qui non è possibile vedere antenne, ripetitori televisivi e telefonici, sono tutti nascosti. Anche le automobili sono quasi del tutto bandite. In questo paese, dunque, non si vede la moltitudine di fili elettrici sopra le case che caratterizzano il resto del Giappone.
Pernottamento in Minshuku, le locande locali, in camera con bagno in comune.
8° Giorno – Tsumago – Magome – Tsumago
Intera giornata dedicata alla visita a piedi della cittadina di Magome: sono previste alcune ore di cammino per percorrere gli 8 km che dividono le due cittadine. La strada, non del tutto pianeggiante, conduce attraverso piccoli villaggi, boschi di bambù e risaie.
A Magome praticamente tutte le abitazioni sono costruite in legno e si può ritrovare il Giappone autentico di altri tempi.
Rientro in autobus a Tsumago (biglietto non incluso) per il pernottamento.
9° Giorno – Tsumago – Nagiso – Nakatsugawa – Nagoya – Takayama
Partenza con autobus (Nagiso Town) delle 09.11 per Nagiso con arrivo alle 09.23. Partenza con treno locale delle 09.41 per Nakatsugawa ed arrivo alle 09.59.
Coincidenza con treno Shinano n. 4 delle 10.24 per Nagoya dove l’arrivo è previsto per le ore 11.16.
Tempo a disposizione per una visita al centro commerciale del Nagoya Station Plaza e nuova coincidenza con treno Hida n. 11 delle 12.48 per Takayama dove l’arrivo è previsto per le ore 15.05.
Trasferimento libero presso:
Ryokan Futarishizuka Haku Un
67 Horibata-cho, Takayama, Gifu
(Shiroyama Park entrance)
Hidatakayama
Tel. 0081 577-32-7666
Fax 0081 577-32-7678
Sistemazione in camera in stile giapponese. Cena e prima colazione giapponese inclusa.
10° Giorno – Takayama
Giornata a disposizione per visitare la città.
Situata nell'omonima valle ai piedi delle Alpi Giapponesi orientali, da sempre ha rivestito un ruolo importante nell'economia della zona sia dal punto di vista agricolo che commerciale. La sua prosperità nel periodo medioevale si può oggi ammirare nei bellissimi carri e striscioni preparati per i festival locali di metà aprile e metà ottobre. Sicuramente una delle attrazioni principali è rappresentata dalle piccole stradine in centro città che riescono a conservare il tipico stile architettonico Edo ed a trasmettere il fascino ed un'atmosfera unici.
11° Giorno – Takayama – Shirakawago – Kanazawa
Partenza con Nohi Bus delle 09.50 alla volta di Shirakawago dove l’arrivo è previsto per le ore 10.40.
Tempo a disposizione per visite in loco.
Il villaggio di Shirakawa-go è situato nella regione della valle di Shokawa, una remota regione incastonata tra i panorami montani tra Takayama e Kanazawa, nota soprattutto per le caratteristiche case dal tetto di paglia ad alti spioventi. La valle di Shokawa comprende due zone, Shirakawa-go (inclusa Ogimachi) a sud e le cinque borgate di Gokayama a nord; di queste tre insediamenti - Ogimachi, Suganuma e Ainokura - sono Patrimonio Mondiale dell'Umanità dal 1995 per il grande valore architettonico delle case rurali o fattorie "minka" e per salvaguardare l'originale ubicazione ed ambientazione del villaggio. Da allora, se non altro per promuovere il turismo, gli abitanti di Ogimachi sono parte attiva nella protezione delle abitazioni e dell'intero villaggio.
Fino agli anni '70 la maggior parte degli abitanti lavorava la seta e i bachi venivano allevati nelle case gassho-zukuri. Oggi delle 1800 case gassho-zukuri della regione ne rimangono solo 150.
L'insediamento di Ogimachi è il villaggio più grande, con 59 case gassho e un Museo all'aperto (gassho-zukuri Minka-en). In aprile o maggio ad alcune case viene rifatto il tetto in paglia: un lavoro di due giorni che occupa circa 200 persone.
Nei pressi dell'ufficio informazioni si po’ assaggiare un'ottima zuppa locale.
Nel caso si decida di pernottare a Shirakawago, le uniche sistemazioni possibili sono in Minshuku: solitamente a conduzione famigliare, possono essere paragonate a delle locande con camere semplici, servizi in comune (è consigliabile portare con se un asciugamano che spesso non viene fornito) e con trattamento di prima colazione e cena in stile giapponese.
Nuovo proseguimento con Nohi Bus delle 13.50 per Kanazawa ed arrivo alle 15.05.
Sistemazione in camera a due letti e trattamento di solo pernottamento presso:
ANA Crowne Plaza Kanazawa
16-3 Showa-Machi, Kanazawa, Ishikawa, 920 8518 Japan
Tel. 0081 76 224 6111
Fax 0081 76 224 6100
12° Giorno – Kanazawa – Kyoto
Giornata a disposizione per visitare la città.
Dimora durante l'epoca Edo (1603-1867) della seconda famiglia feudale più potente del Paese, i Maeda, offre numerosi spunti interessanti: la zona dei Giardini Kenrouken, la zona delle Case dei Samurai di Nagamachi, il Santuario di Oyama Jinja, la Porta di Ishikawamon (entrata meridionale del castello di Kanazawa).
Un viaggio a Kanazawa è come tuffarsi per magia nel Giappone del periodo feudale. Le strade su cui si affacciano le case signorili, gli antichi quartieri del piacere, il castello e il magnifico giardino Kenrokuen, ne fanno una delle mete più affascinanti. Kanazawa è anche un vero e proprio scrigno dell’artigianato artistico: ci sono i kimono di seta Kaga-Yuzen, le ceramiche di Kutani e Ohi, le lacche Wajima trattate sia in foglia che in polvere d’oro, eccetera. Alla grande raffinatezza di questa città contribuiscono anche spettacoli assai prestigiosi di Nō, come pure la famosa cucina tradizionale.
Partenza con treno Thunderbird n. 34 delle 16.01 per Kyoto con arrivo alle 18.09.
Trasferimento libero presso :
New Miyako Hotel
17 Nishi-Kujoin-Cho Minami-Ku , Kyoto, Japan
0081 75 661 7111
0081 75 661 7135
sistemazione in camera a due letti della South Wing in trattamento di solo pernottamento.
13°, 14° e 15° Giorno – Kyoto
Giornate a disposizione per visitare la città.
Situata a 513 km a sud-ovest di Tokyo (2 ore e 40 minuti con il treno Shinkansen) ed a 40km da Osaka (15 minuti di treno Shinkansen), è considerata la capitale del turismo giapponese. La città, circondata da bellissime colline e dalle dimensioni medio piccole, è stata capitale del paese dal 794 al 1868 ed è ricca di testimonianze storiche quali santuari, templi, palazzi e giardini. Il quartiere di Shijo-Kawaramachi offre numerosi grandi magazzini e svariati negozi antichi e moderni, mentre quello di Higashiyama viene suggerito a chi è alla ricerca di tranquille passeggiate tra templi, santuari e musei, interessanti anche gli intrattenimenti notturni tradizionali di Gion.
Nel centro di Kyoto, scoprirete il palazzo imperiale, la cui architettura è famosa per aver raggiunto la quintessenza della semplicità. (Da tener presente: è necessario effettuare una prenotazione presentando il passaporto 20 minuti prima dell’inizio delle visite guidate delle 10:00 o delle 14:00). Nei pressi del palazzo si trova il Castello di Nijo, dall’architettura più sontuosa, che fu la residenza dello shogun Tokugawa Ieyasu in occasione delle sue rare visite in città.
Gion Corner, vicino a Shijo-Kawaramachi, è il luogo ideale per scoprire il teatro e le arti tradizionali. I ristoranti vecchio stile, decorati con gusto squisito, contribuiscono a creare l’atmosfera raffinata che emana dal quartiere. Nel settore di Higashiyama, il Tempio di Sanjusangendo si distingue per le 1001 statue d’oro ligneo di Kannon, la dea della misericordia. Il Tempio di Kiyomizu è famoso per la sua spettacolare struttura su palafitte di legno, a strapiombo su una valle incantevole, con una magnifica vista sulla città. Il Tempio di Ginkaku-ji, le il Padiglione d’Argento, deve la sua fama sia alla sua architettura affascinante, sia ai suoi giardini minimalisti.
La Villa Imperiale di Katsura, situata nei quartieri ovest di Kyoto, è considerata il fiore all’occhiello dell’architettura e dell’arte paesaggista giapponesi. La Villa Imperiale di Shugakuin è stata costruita nel XVII secolo dallo shogunato dei Tokugawa per fungere da ritiro per l’Imperatore Go-Mizuno. Per visitare questi due siti occorre ottenere un permesso da parte dell’Agenzia della Casa Imperiale. Attenzione, l’autorizzazione può richiedere più di una settimana. Presentate le vostre domande nel più breve tempo possibile.
Arashiyama, a 20 minuti di treno dal centro di Kyoto, conta un gran numero di templi e botteghe. Potete godervi facilmente la visita a piedi o in bicicletta, e farete una passeggiata stupenda nei giorni di bel tempo.
È a ovest di Kyoto che si trova l’eldorado dei turisti : i Templi di Kinkaku-ji e di Ryoanji. Il brillante Kinkaku-ji, soprannominato il Padiglione d’Oro, offre un notevole contrasto con il Ryoan-ji, il cui giardino di pietre, costituito di rocce e sabbia bianca, incarna la semplicità stessa.
16° Giorno – Kyoto – Okayama
Partenza con treno Nozomi n. 7 delle 09.13 per Okayama dove l’arrivo è previsto per le ore 11.14.
Sistemazione in camera doppia a due letti in trattamento di solo pernottamento presso:
ANA Hotel Okayama
Okayama 15-1 Ekimoto-Machi Okayama, Okayama, 700-0024 Japan
Tel. 0081 86 8981111
Fax. 0081 86 8981200
Centro amministrativo e commerciale, crocevia tra la regione di San’in e l’isola di Shikoku, Okayama fu una prosperosa città signorile dal sedicesimo al diciannovesimo secolo. Oggi è possibile ammirare un magnifico castello, il famoso giardino di Korakuen e numerosi musei.
Il castello risale alla seconda metà del sedicesimo secolo e fu la residenza della famiglia Ikeda che controllava la regione. La grande torre a quattro piani è stata distrutta durante la seconda guerra mondiale e ricostruita nel 1966. Attualmente è adibita a museo di storia locale. Dall’ultimo piano si può godere di una magnifica vista sulla città. Il castello di Okayama è noto con il nome di Ujo, o Castello del corvo, perché è interamente dipinta di nero.
17° Giorno – Okayama – Uno - Naoshima
Trasferimento in treno da Okayama ad Uno (via Chayamachi).
N.B. Vi sono diversi treni che possono essere presi, suggeriamo quello delle 09.07 con arrivo alle 10.01.
Proseguimento con taxi (non compreso) fino al porto e quindi traghetto fino al porto di Miyanoura (traghetto operato da Shikoku Kisen Ferry(Tel 087-892-3104).
Partenze traghetti:
6:10, 6:30, 7:20, 8:22, 9:22, 11:00, 12:15, 14:25, 15:30, 16:30, 17:10, 18:53, 20:25
Maggiori informazioni sono disponibili all’indirizzo:
http://www.naoshima.net/en/transport/index.html
http://www.japan-guide.com/e/e5476.html?aFROM=5475_5700
Suggeriamo di controllare gli esatti operativi direttamente con l’Hotel di Okayama.
Trasferimento libero e sistemazione in Park Room in solo pernottamento presso:
Benesse House
Gotanji, Naoshima, Kagawa 7613110 Japan
Tel. 0081-87-892-3223
Fax. 0081-87-892-2259
Possibile usufruire del servizio navetta per i trasferimenti da/per il Porto di Miyanoura come riportato all’indirizzo:
http://www.benesse-artsite.jp/en/access/pdf/bus_timetable.pdf
18° Giorno – Naoshima
Giornata a disposizione.
Benesse Art Site Nao-shima
Nao-shima è una piccola isola nel mare di Seto che da molti anni, ormai, si consacra all’arte contemporanea. Sulla costa meridionale dell’isola, Benesse House è un museo costruito dall’architetto Tadao Ando e comprende anche un albergo. Le opere sono esposte non soltanto all’interno del museo, ma anche in altre parti del palazzo, lungo la costa e nella foresta. Situato nel quartiere di Honmura, l’Art House Project è un progetto che coinvolge architetti e artisti che lavorano a e in sette case e palazzi antichi. A sud dell’isola, il Museo d’Arte Chichu è stato costruito da Tadao Ando attorno all’idea di ripensare il rapporto tra l’uomo e la natura. Si possono ammirare ad esempio opere di Claude Monet, Walter De Maria e James Turrell.
19° Giorno – Naoshima – Uno – Okayama – Nara
Trasferimento suggerito (ad eccezione del traghetto, tutti gli altri biglietti cono compresi):
Shikoku Ferry Naoshima 07.50 Uno 08.10
5 minuti a piedi dalla stazione di Uno al porto
JR Local Train Uno 08.29 Chayamachi 09.13
JR Local Train Chayamachi 09.33 Okayama 09.47
Nozomi n. 16 Okayama 10.14 Kyoto 11.14
JR Miyako (Rapid Train) * Kyoto 11.19 Nara 12.03
Oppure
JR Miyako (Rapid Train) * Kyoto 11.49 Nara 12.33
* Partenza dal binario n. 8
Trasferimento libero e sistemazione in camera doppia matrimoniale presso:
Nikko Hotel Nara
8-1 Sanjo-Hommachi, Nara-Shi, Nara, Japan 630-8122
Tel 0081-742-35-8831
Fax 0081-742-35-6868
Resto della giornata a disposizione per visitare Nara.
Nara, 42 km a sud di Kyoto, antica capitale del Giappone, è ricordata anche come culla dell’arte, della letteratura e della cultura giapponese, avendo, l’industria, preso il volo verso altre zone.
I principali luoghi di attrazione per i turisti si trovano nella zona della stazione ferroviaria. Il Parco di Nara è conosciuto meglio con il nome di "Parco dei cervi", poiché cervi maschi e femmine convivono e si divertono insieme in tutta libertà.
A ovest incontriamo il Tempio di Kofukuji, edificato nel 710. Un gran numero di statue buddiste di grande valore sono esposte nella "Casa del Tesoro Nazionale", e il muro di cinta del tempio racchiude in sé una pagoda a cinque piani che si riflette nelle acque del lago Sarusawa.
Il Museo Nazionale di Nara conserva un importante collezione di arte buddista con opere caratteristiche di ciascun periodo storico.
Ma è forse il Tempio di Todaiji, che ospita il Grande Budda di Nara, il più celebre tra monumenti antichi della città. Il Daibutsu-den, in cui è contenuta la statua di bronzo, è la costruzione in legno più grande del mondo.
Un altro sito molto visitato è il Grande Santuario Kasuga, costruito nel 768 e uno dei più famosi santuari shintoisti del Giappone. Gli edifici laccati di rosso vermiglio regalano un contrasto sorprendente e ricco di bellezza con la vegetazione circostante. 1800 lanterne in pietra illuminano la cinta muraria del santuario e un migliaio di lanterne in metallo sono appese sui cornicioni dei suoi corridoi.
Il Tempio di Horyuji, a 45 minuti dalla stazione ferroviaria di Nara, oltre a colpire per la sua straordinaria bellezza è anche uno dei luoghi di culto più importanti di tutto il Giappone. Tra tutte le costruzioni, il tempio, rimasto intatto, è il più antico del Paese, e risale al 607. È costituito da una quarantina di edifici e si dice essere la più antica struttura in legno esistente al mondo.
Nishinokyo, a ovest di Nara, accoglie numerosi templi dell’VIII secolo di grande valenza artistica, architettonica e storica.
A pochi chilometri, Asuka vi propone un viaggio indietro nel tempo fino alle origini della storia del Giappone. I dintorni di Nara invitano a belle passeggiate con la promessa di scoperte sorprendenti.
20° Giorno – Nara – Shin Imamiya – Gokurakubashi – Monte Koya
Partenza con treno locale delle 09.06 per Shin Imamiya con arrivo alle 09.47. Proseguimento con Nankai Koya n. 3 delle 10.02 per Gokurakubashi da dove proseguire con funicolare per il Monte Koya dove l’arrivo è previsto per le ore 11.29.
Trasferimento libero presso il Sekisho In con sistemazione in camere giapponese e bagno in camera, cena e colazione vegetariani inclusi.
Sekisho In
571 Koyasan, Koya-cho, Ito-gun, Wakayama Pref. 648-0211
Tel. 0081 736-56-2734
Fax: 0081 736-56-4429
Mappa disponibile all’indirizzo:
http://www.itcj.jp/eng/530007_map#
A 900 metri di altitudine, sulla vetta del Monte Koya, all’interno del Parco Regionale di Koya-Ryujin, è situato il Tempio di Kongobu-ji, fondato nell’816 dal monaco Kukai (conosciuto anche sotto il nome di Kobo-Daishi) e divenuto il tempio principale del Buddismo Shingon, ramo esoterico del Buddismo giapponese. Da allora 120 templi e monasteri sono stati eretti sulla montagna, facendone un centro religioso di primo piano. Alcuni fra essi offrono alloggio a pellegrini e visitatori, o piatti vegetariani, o anche la possibilità di iniziarsi alla pratica dello zazen, la meditazione zen. Il sito è classificato come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
21° Giorno – Monte Koya – Gokurakubashi – Shin Imamiya – Osaka
Trasferimento con treni locali per Osaka; suggerito:
Monte Koya – Gokurakubashi 11.50-11.55
Gokurakubashi – Shin Imamiya 12.00-13.19
Shin Imamiya – Osaka 13.24-13.36
Trasferimento libero con sistemazione in camera doppia matrimoniale e trattamento di solo pernottamento presso:
Hotel New Hankyu Osaka
1-1-35 Shibata, Kita-ku, Osaka 530-8310
Tel. 0081-6-6372-5101
Fax 0081-6-6374-6885
Capitale commerciale ed industriale dell'ovest.
I quartieri più movimentati sono quelli di Umeda e Namba: il primo è famoso per le innumerevoli gallerie commerciali sotterranee, il secondo abbonda di cinema, teatri, ristoranti e bar.
A soli 30 minuti di treno troviamo la città portuale di Kobe; circondata dal mare e dalla montagna, si distingue per il clima temperato che offre e per le piacevoli passeggiate nella città vecchia.
22° Giorno – Osaka – Kansai – Parigi – Italia
Trasferimento all’aeroporto di Osaka Kansai con Airport Limousine Bus in tempo utile per la registrazione sul volo di rientro per Parigi.
Intrattenimenti e pernottamento a bordo.
Arrivo ed ultima coincidenza per l'Italia.
NOTE:
Facciamo notare che per tutti i treni locali non è possibile effettuare prenotazioni e che quindi è possibile cambiare gli orari. Un utilissimo strumento per verificare tutti i vari orari è disponibili all’indirizzo:
http://www.hyperdia.com/en/