7 Giorni / 6 Notti - Partenze ogni giovedì : Su base gruppo in italiano come da calendario partenze
Itinerario: Tokyo, Kyoto
Partenze:
2024
aprile 02, 09, 16, 23
maggio 14, 21, 28
giugno 4, 11, 18, 25
luglio 09, 16, 23, 30
agosto 06, 20, 27
settembre 03, 10, 17
ottobre 01, 08, 15, 22, 29
novembre 12, 19, 26
dicembre 10, 17
2025
gennaio 21, 28
febbraio 04, 18
marzo 04, 11, 18, 25
Hotel previsti (o similari):
Cat. Standard
Tokyo – Keio Plaza Hotel (Camera Standard a due letti da 23,5 mq)
Kyoto - Kyoto Tokyu hotel/The Hotel Higashiyama (Camera Standard a due letti da 23.8 mq)
La quota comprende:
Hotel con prima colazione
Assistenza in lingua inglese all’arrivo all’aeroporto di Tokyo Narita / Tokyo Haneda
Trasferimenti aeroporto / hotel a Tokyo con servizio navetta Airport Limousine Bus (senza guida)
e hotel di Kyoto / aeroporto di Osaka Kansai con bus navetta MK Skygate Shuttle(senza guida)
Treno superveloce da Tokyo a Kyoto (Nozomi - seconda classe)
Spedizione separata dei bagagli (1 valigia a persona) il giorno 4 da Kyoto a Tokyo
Visite indicate in programma con ingressi inclusi nei giorni 2, 4 e 5, con trasporti pubblici (metropolitana, bus o treno locale) o privati a seconda del numero di partecipanti
Assistenza locale parlante inglese: giorno 1 (in aeroporto a Tokyo), giorno 4 (dall’hotel alla stazione di Tokyo)
Guida locale parlante italiano: giorno 2 (intera giornata), giorno 4 (mezza giornata), giorno 5 (intera giornata)
La quota non comprende:
Pasti e bevande non indicati in programma
Mance ad autisti e guide ed extra personali
Tutto quanto non espressamente menzionato alla voce “la quota comprende”
Itinerario
1° GIORNO - TOKYOArrivo all'aeroporto di Narita o all'aeroporto di Haneda.
Dopo le procedure di ingresso, l'assistente di lingua inglese JTB assisterà i tuoi clienti a bordo dell'Airport Limousine Bus (Seat-In Coach) diretto all'hotel di Tokyo.
Arrivo in hotel a Tokyo e check-in individuale presso la reception.
NOTA: L'assistente non accompagnerà i clienti in hotel.
2° GIORNO - TOKYO FULL DAY09:30 Visita di un'intera giornata a Tokyo con i mezzi pubblici o in pullman con guida parlante italiano, visita:
- Santuario Meiji Jingu
Il Santuario di Meijijingu si trova al centro di un lussureggiante parco che comprende circa 100000 alberi. È dedicato all’imperatore e all’Imperatrice Meiji. Il santuario è un edificio particolarmente rappresentativo dell’arte scintoista e vanta il più alto numero di visitatori durante le festività di Capodanno.
Potrete vivere l’atmosfera dei giovani giapponesi lungo la via Takeshita-dori nel quartiere alla moda di Harajuku. Il Museo Memoriale d’Arte di Ota espone la collezione di ukiyo-e di Ota Seizo, per un totale di 12000 stampe che ripercorrono tutta l’epoca Edo. Scendendo lungo la via Omotesando, ricca di eleganti boutique e ristoranti, arriverete alla Galleria Okamoto Taro Kinenkan, dove sono esposte molte delle sue opere. La via Kotto-dori (la strada degli antiquari) dal fascino silenzioso è popolata di numerosi negozi di antiquariato.
- Il quartiere della Ginza
E' il quartiere del lusso e dell’alta moda. Concentrati in questa zona ci sono numerosi negozi e centri commerciali, per la maggior parte dedicati a costosi articoli di lusso, gioielli e prestigiosi capi d’abbigliamento. Fra le insegne dei negozi spiccano numerosi marchi italiani famosi nel mondo.
Ci sono anche molti ristoranti e locali alla moda, anche in questo caso predominano nomi italiani, che spesso sono sinonimo di classe, qualità e lusso.
Ginza Wako
Questo edificio è il simbolo di Ginza e la sua costruzione risale al 1932. Al suo interno ci sono numerosi negozi di lusso e gioiellerie.
Sony Building
All’interno del Palazzo Sony si possono vedere i nuovi prodotti di questo colosso dell’elettronica giapponese, fra cui televisori, telefoni cellulari, videocamere e console PlayStation.
Teatro Kabukiza
Il Kabukiza di Ginza è un famoso teatro Kabuki attualmente inaccessibile al pubblico perché è in corso la sua ricostruzione. La riapertura è prevista per la primavera 2013.
- Il tempio Asakusa Kannon e la strada dello Shopping Nakamise
Il più venerato tempio buddista del paese, l'Asakusa Kannon Temple con tempo per passeggiare lungo la Nakamishe Shopping Arcade.
La leggenda racconta che il Tempio Kannon di Asakusa fu eretto nel secolo VII quando due pescatori locali raccolsero nelle loro reti una statua di Kannon.
In origine costruito in quel luogo per raccogliere la statua, il tempio è stato ristrutturato e ampliato molte volte nel corso dei secoli. L'immagine originale di Kannon trovata dai pescatori si dice sia sepolota al di sotto del santuario interno, dorato, che si trova dietro l'altare principale, ma non sono mai state fatte verifiche.
Il quartiere di Asakusa è parte dell'antico centro o shitamachi di Tokyo. Abitato da mercanti e artigiani durante il peridodo Edo (1603-1867), Asakusa è ancora una zona assocciata alla cultura popolare giapponese.
Il tempio Kannon (apertura di 24 ore su 24), nel cuore del cantiere e il più antico di Tokyo, è luogo di venerazione.
Il kaminarimon o la porta del Dio del Tuono, adornata con un'enorme lanterna in carta rossa, segna l'ingresso principale. La Nakamise-dori Street inizia all'interno della porta e conduce al complesso del tempio.
Lungo la strada, sempre affollata, si trovano bancarelle che vendono snack, oggetti tipici e souvenir.
Al termine della strada la porta Hozomon conduce a una pagoda di 5 piani e al palazzo principale. Entrambi gli edifici sono copie in calcestruzzo del dopoguerra con le strutture di legno originali.
Il palazzo principale non ha un'architettura particolare, tuttavia il flusso di visitatori è sempre alto. All'ingresso è posto un'enorme incenso in bronzo. I fedeli immergono le mani e il capo nel fumo dell'incenso, un rito per guarire o prevenire le malattie, prima di salire i gradini e offrire la loro preghiera a Kannon (la dea della misericordia).
- Akihabara
Il quartiere dell’elettronica, dei videogiochi, degli anime e dei manga ed il paradiso in terra per ogni otaku. Akiba (diminutivo con cui viene spesso chiamata Akihabara) è famosa in tutto il mondo per essere all’avanguardia nella tecnologia e nel divertimento elettronico. Una caratteristica di Akihabara è la presenza di molti cafè e locali di vario genere in cui lavorano ragazze vestite da governanti, le cosiddette maid.
17:00 Trasferimento di ritorno in hotel a Tokyo..
3° GIORNO - TOKYOPrima colazione in hotel e intera giornata libera.
Con supplemento, possibilità di partecipare all'escursione a Kamakura con guida in italiano (non disponibile dal 02/01 al 27/02/2024).
Le visite prevedono: il Grande Buddha, il Tempio di Hase Kannon, il Santuario di Tsurugaoka Hachimanngu, il Tempio di Houkokuji.
Rientro in hotel previsto per le ore 18.00.
Pernottamento.
4° GIORNO - TOKYO-KYOTOPrima colazione in hotel e mattutino trasferimento in stazione per la partenza in treno alla volta di Kyoto (09.00-11.15).
I bagagli (1 valigia a persona) verranno spediti separatamente all’hotel di Kyoto.
Mezza giornata dedicata alla visita di Kyoto con guida parlante italiano: Il Tempio Kinkakuji, il tempio Kyomizu e il distretto di Gion.
- Il Tempio Kinkakuji
Anche conosciuto come Golden Pavilion, è l'antica residenza di uno dei signori della città ed è ricoperto da circa 200.000 fogli dorati.
A partire dall'ottavo secolo, molti nobili di Kyoto fecero edificare numerose ville a Kitayama, una zona che si trova a nord-ovest della città. Particolarmente sontuosa si dice fosse quella che il ministro Saionji no Kintsune (conosciuto anche come Fujiwara no Kintsune) costruì nel 1224. Molti anni più tardi, lo shogun Yoshimitsu Ashikaga, dopo aver rinunciato al suo incarico, entrò in possesso di Kitayama e lì fece costruire e stabilì la propria dimora. Alla sua morte, avvenuta nel 1408, il figlio di Yoshimitsu, in conformità alla volontà del padre, trasformò la sua proprietà in un tempio Zen, che prese il nome di Rokuonji. In seguito, durante la guerra di Ōnin che imperversò a Kyoto dal 1467 al 1477, fu interamente distrutto dal fuoco per poi essere successivamente ricostruito nel periodo Momoyama, e arrivare così, grazie anche a numerosi restauri, fino ai nostri giorni.
All'interno di Rokuonji si trova il padiglione Shariden, noto a tutti con il nome di “Padiglione d’Oro” perché quasi interamente dorato. In cima al tetto è stata collocata una statua d'oro raffigurante una fenice, uccello al quale l'antica mitologia cinese attribuiva poteri straordinari. Il Padiglione ha tre piani, ciascuno dei quali costruito in uno stile architettonico diverso: il piano terra è in stile Shinden, il secondo piano è in stile Buze e il terzo è in stile Karayo. Il risultato della commistione dei tre stili è un insieme ben armonizzato. Nel 1950 il Padiglione è stato distrutto da un incendio doloso, ma cinque anni dopo è stato ricostruito in modo completamente fedele all'originale.
L’antica città di Nara, fondata nel ‘710 dall’imperatore Kammu fu per un lungo periodo capitale del Giappone. Fino a quel momento ad ogni imperatore corrispondeva una nuova capitale. Lo sviluppo urbanistico, artistico, politico e culturale di Nara avvenne in un periodo in cui il tributo alla cultura cinese in Giappone era molto forte e importante.
Persino il sistema di scrittura allora sviluppatosi era di origine cinese. Introdotto dalla Cina all’inizio del 6° sec., il buddismo fiorì a Nara e godette del favore ufficiale dei sovrani e dell’aristocrazia, riuscendo a coesistere con la cultura indigena: lo Shintoismo.
Nell’8° sec. si dice che Nara avesse ben 50 pagode. Nel 784 la capitale fu trasferita a Kyoto col risultato che Nara rimase piccola e defilata dal circuito di quelle città che successivamente sarebbero diventate i grandi centri economici del Giappone; questo gli ha consentito di non essere distrutta durante le varie cruente guerre che il Giappone ha sostenuto nel tempo.
Nara città piccola e quieta è profondamente amata da tutti i viaggiatori che qui trovano templi e importanti siti storici; le affascinanti viuzze di Naramachi; vecchie abitazioni in legno; negozietti e ristoranti.
Tutto a Nara è a dimensione d’uomo; gran parte dei luoghi da visitare sono raggiungibili a piedi dal centrale e pittoresco Parco Nara-Koen abitato da mille cervi che vagano liberamente tra templi e santuari. E’ un vero piacere passeggiare nel parco lussureggiante abbellito da laghetti e osservare le antiche cerimonie del the' che continuano ad essere praticate nel parco da gheishe in abiti storici.
- Il Tempio Kyomizu
Fondato alla fine del VIII secolo, il Tempio di Kiyomizu-dera è interamente costruito in legno e situato ai piedi della collina di Higashiyama. L’edificio principale, classificato Patrimonio Nazionale, fu ricostruito nel 1633 dallo shogunato dei Tokugawa. La sua terrazza in legno, sostenuta da 139 pali giganti di 15 metri di altezza, è a strapiombo su un burrone ed offre un magnifico panorama della città.
Kiyomizudera, il cui nome vuol dire “il tempio dell’acqua pura”, fu costruito nel 780 da un’antica setta buddista. È uno dei templi più famosi del Giappone, e nel 1994 è stato dichiarato patrimonio culturale dell’umanità. Si trova sulle colline orientali di Kyoto, in mezzo ai boschi, e dal suo ampio terrazzo in legno, che dà al tempio il suo aspetto unico, i visitatori possono ammirare il panorama della città. Sotto il terrazzo scorrono tre rivoli di acqua pura che si dice abbia virtù terapeutiche. Il nome del tempio deriva proprio dall’acqua che scorre dalle colline formando una cascata all’interno del recinto sacro. Dietro la costruzione principale del tempio si trova il santuario di Jishu, dedicato al dio dell’amore. Di fronte al santuario ci sono due rocce, molto distanti tra loro, e si crede che se si riesce a percorrere ad occhi chiusi il cammino che le separa si ottenga la fortuna in amore.
- Il Distretto di Gion
Gion si trova 5 minuti a piedi a est di Shijo-Kawaramachi, sull’altro lato del fiume Kamo. Questo è uno dei quartieri di geishe più tradizionali, dove le case antiche ben conservate ricordano la Kyoto di una volta. Potrete senza dubbio incontrare delle geiko e delle maiko vicino alle tradizionali sale da tè. Immediatamente a est della strada Shijo, si trova il Santuario di Yasaka-jinja.
Trasferimento in hotel verso le ore 17.00, check in e serata a disposizione.
Pernottamento.
5° GIORNO - KYOTO-NARA-KYOTOPrima colazione in hotel e intera giornata dedicata alle visite di Kyoto e Nara, con guida parlante italiano.
Visita al tempio Todaji, al parco di Nara e al tempio Kofuku o Kasuga.
Rientro in hotel a Kyoto verso le ore 18.00. Pernottamento.
6° GIORNO - KYOTOPrima colazione in hotel e intera giornata libera.
Pernottamento.
7° GIORNO - KYOTO-OSAKAPrima colazione in hotel e trasferimento all’aeroporto Kansai di Osaka con bus navetta MK (solo autista).
Note: L'orario esatto di partenza dall'hotel verrà comunicato verso le 17.00 del giorno precedente la partenza. Preghiamo verificare con il front desk dell'hotel.